15:08 31 Ottobre 2018

Anno all’estero in Nuova Zelanda di Lucrezia

Lucrezia è un exchange student che sta trascorrendo il suo anno scolastico all’estero in Nuova Zelanda.

Nuova Zelanda. New Zealand. Che siano in italiano o in inglese queste due parole suscitano in me innumerevoli ricordi.

Un sogno realizzato

Vivere in questa meta così distante è stato il mio obiettivo per anni, è divenuto un sogno che ho vissuto e infine un desiderio realizzato. Ricordo la trepidazione, l’euforia, il bisogno impellente di prendere quell’aereo e decollare; via, lontano da tutto ciò che conoscevo pronta a tuffarmi dentro ciò che c’era da scoprire.

E allo stesso modo ricordo la tristezza, il dolore e la malinconia, delle quali ancora serbo rimasugli in mente, di quando presi quello stesso aereo per tornare indietro dopo più di nove mesi. Eppure so per certo che tutto ciò che è accaduto durante questo relativamente breve arco di tempo, vale assolutamente quella lieve o forte che sia, nostalgia.

È impossibile raccontare fino in fondo “com’è andata” o “com’è stato”, dato che in realtà questa è un’esperienza che non è fatta solo da posti, attività, fatti o persone, ma va anche oltre tutto ciò; è fatta di emozioni, crescita, relazioni e sfide. Molte volte risulta difficile descrivere ciò che è accaduto dentro di te, dei tuoi cambiamenti e ciò che hai imparato e provato, piuttosto che un posto visitato, una persona conosciuta o un’attività piaciuta. Ma ovviamente, anche quest’ultimi fattori segnano e marcano indelebilmente questo viaggio.

L’importanza della host family

Personalmente, mi ritengo immensamente fortunata di come, fin da subito, la mia esperienza si è rivelata positiva, e di come in fondo, non abbia mai riscontrato grandi problemi. Ripensandoci credo che tutto ciò sia dovuto principalmente all’abbinamento estremamente ben riuscito tra me, la host-family e il paese.

La mia famiglia ospitante ha giocato un ruolo fondamentale durante tutto il mio soggiorno in Nuova Zelanda; l’ha reso piacevole, divertente e sin dal primo giorno mi ha fatto sentire accolta e benvenuta, fino a rendermi del tutto parte della loro famiglia. Queste persone significano tanto in una situazione del genere, perciò ritengo importante che la combinazione sia ottimale.

Senza dimenticare che però, anche da parte nostra, ci devono essere mente aperta e spirito d’adattamento: caratteristiche fondamentali che ci devono accompagnare durante l’interezza del viaggio.

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La scuola in Nuova Zelanda

Un altro elemento rilevante è la scuola e tutto l’ambiente che la circonda. Quello della Nuova Zelanda, è veramente semplice, fresco e sereno. Gli studenti per la maggior parte sono socievoli e pronti ad accoglierti e a parlarti, non facendoti mai sentire solo.

L’unico piccolo svantaggio delle scuole in Nuova Zelanda è che sono molto grandi e accolgono moltissimi studenti, di conseguenza, almeno per i primi tempi, forse può risultare difficile trovare il proprio tipo di persone, quelle con le quali ci si ritrova. Ma una volta fatto proprio anche l’ambiente scolastico, andare in giro per le aule, gli edifici e i corridoi è estremamente piacevole e soddisfacente.

Un paese accogliente

La Nuova Zelanda e i neozelandesi (kiwi) sono semplicemente meravigliosi: cosparsa di spettacoli della natura unici e inimitabili, fresco verde in ogni dove e paesaggi mozzafiato; la semplicità e la gentilezza delle persone è sorprendente e mai ho incontrato qualcuno di scontroso.

Ovviamente si sono presentate sfide e difficoltà, e magari durante i periodi festivi come il Natale ho ripensato alla mia famiglia, ma non c’è mai stato un vero e proprio problema insormontabile; bensì ho vissuto questa esperienza serenamente, al massimo e cogliendo ogni occasione che mi si presentava, dicendo sempre più “Sì” che “No”.

Ripartirei? Sì, assolutamente, anche adesso (datemi un biglietto!). Tutto ciò che questa esperienza mi ha lasciato non sono altro se non ricordi felici. Rivivrei ogni singolo secondo che ho vissuto in questo ultimo anno, senza cambiarlo neanche di una virgola; e si, sono stata felice di essere tornata in Italia, ma in fondo so che una parte di me non è mai tornata, ma è rimasta li, in Nuova Zelanda, tra quelle persone sorridenti e quelle verdi colline.

Lucrezia scrive mentre sta trascorrendo il suo anno scolastico all’estero in Nuova Zelanda. Vorresti anche tu frequentare una high school in Nuova Zelanda? Prenota subito un incontro informativo gratuito per diventare un exchange student con Astudy!

Lucrezia in Nuova Zelanda

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